Transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell’organizzazione

Transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell’organizzazione


BANDO CHIUSO

Transizione tecnologica e digitale dei processi produttivi e dell’organizzazione” – Programma Operativo Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale

Finalità:

Favorire della trasformazione digitale delle imprese verso impresa 4.0 (L.R. n. 4 del 17/03/2022). Con questa iniziativa la Regione Marche intende supportare le PMI marchigiane nell’adozione di soluzioni innovative di riorganizzazione, al fine di favorirne la ripresa e la transizione digitale e garantirne un migliore posizionamento competitivo anche a livello internazionale. A tal fine, il bando prevede la concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di progetti di innovazione dei processi produttivi, della organizzazione aziendale soprattutto attraverso attività di trasformazione tecnologica e digitale.

 

Beneficiari:

Possono beneficiare delle agevolazioni previste dal presente avviso le imprese marchigiane, in forma singola, che alla data di presentazione della domanda risultino attive ed abbiano i seguenti requisiti formali:

  • risultare regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura ;
  • possedere i requisiti dimensionali di micro, piccola o media impresa;
  • avere l’attività economica non riconducibile ai settori di attività esclusi dalla normativa comunitaria applicabile, così come indicato nell’APPENDICE A.1 del bando di accesso;
  • avere l’unità locale (“sede di intervento”) in cui vengono realizzate le attività oggetto di contributo regionale attiva sul territorio marchigiano e regolarmente censita presso la Camera di Commercio delle Marche, oppure dichiarare di essere in corso di attivazione dell’unità locale sempre nelle Marche
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo sottoposta a procedure di regolazione dell’insolvenza;
  • avere la capacità amministrativa, finanziaria e operativa per la realizzazione del progetto;
  • essere in regola rispetto alle disposizioni in materia fiscale, di contributi previdenziali ed assistenziali secondo la vigente normativa
  • rispettare le condizioni nei confronti dei lavoratori dipendenti non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative nelle categorie di appartenenza, nonché ogni altra disposizione di legge in materia assistenziale e previdenziale;
  • essere in regola con la normativa antimafia;
  • essere in regola con le norme obbligatorie in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro;
  • essere in regola con la normativa in materia di aiuti di Stato.

 

Iniziative ammissibili

Ai fini del presente bando sono ammissibili i progetti d’impresa finalizzati alla realizzazione di attività di innovazione di processo o di innovazione dell’organizzazione. I progetti dovranno prevedere obbligatoriamente l’introduzione/ implementazione di almeno una delle tecnologie di innovazione riportate nell’Elenco 1 e una consulenza strategica che accompagni l’azienda nell’adeguata adozione delle tecnologie medesime. Il progetto può inoltre prevedere l’eventuale introduzione/implementazione di una o più tecnologie ricomprese nell’Elenco 2.

Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo-macchina;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida ;
  • internet delle cose e delle macchine;
  • cloud, High Performance Computing – HPC, fog e quantum computing;
  • soluzioni di cyber security e business continuity (es. CEI – cyber exposure index, vulnerability assessment, penetration testing etc);
  • big data e analytics;
  • intelligenza artificiale, machine learning e deep learning;
  • blockchain e distributed ledger technologies;
  • soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
  • simulazione, digital twins e sistemi cyber fisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
  • soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc).

Elenco 2: utilizzo facoltativo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

  • sistemi di e-commerce;
  • geolocalizzazione;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
  • sistemi digitali a supporto della forza vendita, inclusi sistemi di configurazione prodotto per piattaforme B2B e B2C;

 

I progetti devono essere afferenti agli ambiti di specializzazione intelligente in ricerca e innovazione della regione Marche di cui alla DGR n. 42 del 31 gennaio 2022.

Per poter presentare domanda di partecipazione al presente bando, il progetto deve obbligatoriamente prevedere una consulenza strategica che, accompagni e supporti l’impresa nell’adozione delle tecnologie digitali e delle soluzioni organizzative e gestionali atte a migliorare i processi delle imprese in ottica di Innovazione, coerentemente agli obiettivi aziendali.

Dall’attività di consulenza dovrà emergere:
 una mappatura dettagliata delle dotazioni tecnologiche hardware e software presenti e delle soluzioni digitali già adottate;
 un’analisi dell’integrazione delle nuove tecnologie tra loro e rispetto alle dotazioni presenti e alle soluzioni in essere, con evidenza dei benefici attesi in termini qualitativi e quantitativi;
 un’analisi delle modalità di coinvolgimento di almeno un addetto dell’azienda in un percorso di crescita delle competenze inerenti le tecnologie di innovazione.

La consulenza strategica deve essere realizzata da un unico prestatore di servizi dotato di una appropriata professionalità specifica e indipendente rispetto ai possibili realizzatori degli interventi da individuare tra quelli di seguito indicati:
a. Digital Innovation Hub;
b. Innovation Manager;
c. Centri di Trasferimento Tecnologico;
d. Competence center di cui al Piano Industria 4.0;
e. Enti ed istituti di ricerca ed altri soggetti rientranti nella definizione di organismi di ricerca;

  1. Incubatori d’impresa certificati;
    g. Altri soggetti in grado di garantire adeguata professionalità e indipendenza, vale a dire in possesso di tutti i requisiti di seguito indicati:
    I. essere una persona giuridica (sono escluse le persone fisiche ad eccezione degli ingegneri e dei
    periti industriali iscritti nei rispettivi albi professionali);
    II. avere realizzato negli ultimi tre anni almeno 5 servizi di consulenza in ambito digitale per conto di imprese.

 

Spese ammissibili:

Le spese ammissibili dovranno riferirsi agli interventi per cui si inoltra richiesta di contributo, essere coerenti e congrue alle finalità del progetto e funzionali al raggiungimento degli obiettivi indicati. Esse dovranno riguardare le seguenti tipologie di spesa:
A. Spese per l’acquisizione di strumenti, attrezzature, macchinari, hardware, software e servizi erogati in modalità cloud computing e SAAS (software as a service), nonché di system integration applicativa e connettività dedicata;
B. Costi per i servizi di consulenza esterna specialistica e servizi equivalenti non relativi all’ordinaria amministrazione e strettamente necessari per la realizzazione del progetto, inclusi i servizi di consulenza strategica ed i servizi di progettazione, analisi, sviluppo, manutenzione evolutiva, assistenza tecnica allo start up e/o messa in esercizio di software, basi dati, sistemi, componenti e programmi informatici;
C. Costi per i servizi di “Test before Invest” di sistemi e tecnologie digitali applicate a qualsiasi ambito o funzione aziendale;
D. Spese per l’ottenimento di certificazioni di prodotto e di processo, ad eccezione delle certificazioni obbligatorie per legge.

 

Termini e ammissibilità delle spese

Il programma di investimento dovrà essere avviato successivamente alla data di presentazione della domanda di partecipazione e comunque al massimo entro e non oltre 15 giorni a partire dalla data in cui le imprese ricevono la comunicazione di concessione delle agevolazioni. Il programma di investimento dovrà essere concluso entro 6 mesi dalla data del decreto di concessione del
finanziamento, fermo restando che dette spese possono essere quietanzate entro i successivi 60 giorni.

 

Agevolazione

Il costo totale ammissibile del progetto di investimento non deve essere inferiore ad Euro 25.000,00. Il contributo regionale non potrà superare il valore di Euro 140.000,00.

Il presente bando è attuato ai sensi del Reg. (UE) n. 651/2014 e s.m.i. (Regolamento generale di esenzione). L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale a fondo perduto, per la realizzazione del programma di investimento, nella misura indicata nel seguente schema:

 

Le agevolazioni di cui al presente bando potranno pertanto essere concesse anche ai sensi della sezione 3.13 del Temporary Framework (Comunicazione della Commissione europea 8442 (2021)6. Tale attuazione è subordinata all’autorizzazione di compatibilità da parte della Commissione Europea. Le agevolazioni eventualmente accordate ai sensi della sezione 3.13 del Temporary Framework potranno essere concesse non oltre il 31/12/2022.

 

Cumulabilità

ll contributo pubblico concesso ai sensi del presente bando è cumulabile, per i medesimi costi ammissibili, con altre agevolazioni pubbliche (previste da norme comunitarie, statali, regionali) nel rispetto della normativa applicabile in materia di aiuti di stato ed in particolare nel rispetto delle intensità d’aiuto massime previste da un regolamento di esenzione per categoria o da un regime autorizzato dalla Commissione Europea. Il contributo è altresì cumulabile con le agevolazioni che non siano qualificabili come aiuti di stato ai sensi dell’art. 107, comma 1 del Trattato CE.

 

Presentazione della domanda:
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 16 maggio 2022 ed entro le ore 13:00 del 30 giugno 2022 attraverso il sistema informativo regionale Sigef.

 

 

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